Articolo del: 4 Novembre 2017
Jamil e la nuvola recensito da una ragazzina di 3a media
Le recensioni più belle non sono quelle che pubblicano sui giornali e sulle riviste, ma quelle che ci arrivano dai nostri lettori. Quella che segue l’ha scritta Vittoria, una ragazzina di terza media, che tra tutti i libri letti durante l’estate è rimasta colpita da Jamil e la nuvola di Lina Maria Ugolini. La recensione è stata consegnata da Vittoria alla libraia che le ha suggerito il libro per ringraziarla del consiglio letterario.
Ecco cosa ha scritto Vittoria (se non avete letto il libro vi comunichiamo che viene data qualche anticipazione):
Durante questa estate ho letto tanti libri, ma dovendone scegliere solamente uno, ho deciso di scrivere la recensione di “Jamil e la nuvola” scritto da Lina Maria Ugolini. Questo romanzo tratta di un aspetto reale, presente purtroppo ancora oggi in alcuni posti del mondo: lo sfruttamento minorile. Tutto comincia tra le morbide dune della Mezzaluna, dove un bambino dell’età di dieci anni deve abbandonare la famiglia, la scuola, il suo amico Merib, per diventare un adulto. Jamil viene venduto dai mercanti di cotone e viene portato in un luogo dove nessun bambino dovrebbe essere: il mondo della schiavitù, dove i più piccoli e i più poveri devono sottostare alle regole dei potenti. Jamil incontra in questo viaggio molti amici che alleggeriscono la stanchezza del lavoro, uno di questo purtroppo muore per le cattive condizioni igieniche, per i maltrattamenti e le ingiustizie. Nel cuore di Jamil, dopo la morte del suo amico, cresce sempre di più il desiderio di essere libero. Durante le ore di lavoro incomincia a prendere un po’ di cotone e lo conserva con la speranza che un giorno avrà la sua libertà. E dopo tante avventure riesce a scappare con la sua nuvola di cotone verso un mondo migliore.
Questo libro l’ho letto tutto ad un fiato, è stato molto coinvolgente, soprattutto il tema di questa storia, perché è un tema tuttora presente nel mondo e tutto questo è ingiusto perché la libertà è un nostro diritto dalla nascita e non si può né vendere né comprare. Vi consiglio di leggere vivamente questo libro meraviglioso.
Vittoria – 3a media